“Edera”, per i supremi giudici esiste un’associazione di narcotrafficanti

Il filone dell’abbreviato del processo scaturito dall’operazione antidroga denominata “Edera” è approdato in Cassazione dove, nei giorni scorsi, i magistrati della Terza sezione penale hanno, in sintesi, confermato l’esistenza e l’operatività di una narco-associazione, pur rinviando per quanto riguarda la tipologia e quantità dello stupefacente oggetto dell’inchiesta. Nella pronuncia della Suprema Corte si stabilisce l’annullamento senza rinvio della sentenza impugnata nei confronti di Giuseppe Bellocco, difeso dagli avvocati Gianfranco Giunta e Domenico Infantino, «limitatamente alla recidiva, che elimina e con rinvio ad altra sezione della Corte di Appello di Reggio Calabria per la rideterminazione della pena», rigettando nel resto.