È stato eseguito dalla polizia di Catania il decreto di sequestro di prevenzione, finalizzato all’eventuale confisca, emesso dal Tribunale etneo (sezione Misure di Prevenzione), su richiesta congiunta del procuratore della Repubblica di Catania e del questore di Catania, nei confronti di Giovanni Piero Salvo, ritenuto inserito al clan Cappello, fratello del boss Salvatore Massimiliano Salvo, nonché figlio dello storico boss Giuseppe Salvo, soprannominati “carruzzeri”. In particolare, Giovanni Piero Salvo – conosciuto come Giampiero – , con numerosi precedenti penali per omicidio, rapina, ricettazione, associazione a delinquere di stampo mafioso ed estorsione, più volte raggiunto dalla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, è stato destinatario di diverse sentenze di condanna, passate in giudicato, per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, omicidio, estorsione, detenzione e porto illegale di armi ed altro; da ultimo è stato condannato alla pena dell’ergastolo, con sentenza emessa dalla Corte d’Assise Appello di Caltanissetta per la cosiddetta “strage di Catenanuova”.
