Beni mobili e immobili, partecipazioni e numerose società per circa 135 milioni di euro sono stati sequestrati dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma a un imprenditore siciliano, Pietro Mollica, originario di Gioiosa Marea, attivo nel settore delle opere pubbliche. E’ accusato di reati fallimentari e trasferimento fraudolento di valori, a marzo era stato arrestato.
