È stata battezzata “Rail verde”, come il binario della ferrovia percorso da uno degli indagati per accedere al terreno demaniale adiacente in cui era coltivata una lussureggiante piantagione di canapa indiana, l’operazione messa a segno ieri mattina, all’alba, dai militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Gioia Tauro, che ha permesso di scoprire le condotte illecite di una sorta di “holding” che aveva incentrato la propria attività criminale sulla “marijuana”, di cui se ne curava la coltivazione, il “controllo di qualità ”, la preparazione all’immissione in vendita e, infine, l’immissione sul mercato. Sedici le ordinanze di misura cautelare personale nei confronti di altrettante persone accusate di detenzione e spaccio di stupefacenti.
