Dissidi sorti all’interno dello stesso clan mafioso: sarebbe questa la molla che ha armato due giovani gelesi che hanno esploso ieri notte invia Erofilo a Gela due colpi di fucile all’indirizzo di Emanuele Rocco Argenti, 29 anni, ferendolo gravemente a un occhio, ma sono stati arrestati poco dopo con l’accusa di tentato omicidio. In manette sono finiti Pietro Caruso e Alessandro Emanuele Pellegrino, rispettivamente di 26 e 20 anni.
