È stato il giorno dell’accusa al processo d’assise d’appello sul duplice omicidio di Camaro San Luigi. La seconda puntata giudiziaria di una storia ancora poco chiara sul retroscena di una partita di droga forse non pagata. Che ha lasciato sull’asfalto di via Morabito il sangue rappreso di due vittime il 1° di gennaio del 2022, quando i bagliori festaioli del Natale appena trascorso erano ancora vividi di botti e luminarie. Alla sbarra di questo processo, il collegio è presieduto dal giudice Carmelo Blatti, c’è il 39enne Claudio Costantino, che quel giorno uccise davanti casa sua il 31enne Giovanni Portogallo, che stramazzò subito a terra cercando di fuggire ancora con il casco in testa, e il 35enne Giuseppe Cannavò, morto poi dopo qualche giorno d’agonia in ospedale.
