Il gup assolve il magistrato Canali

Le accuse erano devastanti per il magistrato Olindo Canali, originario di Monza, per lungo tempo pm a Barcellona Pozzo di Gotto e fulcro di tante indagini antimafia, poi giudice a Milano. S’ipotizzava la corruzione in atti giudiziari con l’aggravante di aver agevolato la mafia barcellonese in cambio di denaro. Ma intorno alle quattro di ieri pomeriggio è arrivata per lui la sentenza d’assoluzione per le due accuse di cui rispondeva. A decidere tutto dopo una lunga udienza preliminare distillata in più atti, in questi mesi, è stata il gup di Reggio Calabria Vincenza Bellini, che non ha accolto la richiesta di condanna a 6 anni di reclusione formulata ad aprile scorso dal procuratore aggiunto Gaetano Paci. Ad accusare Canali era l’ex boss barcellonese ed ex capo dell’ala militare di Cosa nostra, oggi pentito, Carmelo D’Amico, imputato nel procedimento.