Ventiquattro richieste di condanna, la maggior parte delle quali molto pesanti. Dai 2 anni e un mese fino a trent’anni di carcere. È durata oltre un’ora nel primo pomeriggio la requisitoria dell’accusa al processo Market Place per i riti ordinari, davanti al collegio penale presieduto dalla giudice Monica Marino, ovvero il maxi traffico di droga a Giostra scoperto da un’indagine della Mobile, è alle battute finali. È stato il sostituto della Dda Francesco Massara a portarla avanti ricostruendo l’impressionante giro di droga smantellato dalla Polizia nel 2021 dopo parecchi mesi di indagini e appostamenti. Dalla prossima udienza, fissata per il 12 dicembre, inizieranno le arringhe difensive. E sempre ieri è stata confermata la notizia che ad uno dei collaboratori di giustizia che hanno reso dichiarazioni durante le indagini, Gianfranco Bonanno, è stato revocato il programma di protezione.
