Sono destinate a far discutere le dichiarazioni del procuratore della Repubblica di Messina, Antonio D’Amato. In occasione dell’incontro sul giudice “beato” Rosario Livatino, D’Amato, rivolgendosi agli studenti, ha detto: «Cari ragazzi, studiate e approfondite, l’informazione è il primo baluardo contro la “puzza” delle mafie. Il potere della mafia si cela, ad esempio, dietro gli appalti pubblici, vedete, infatti, il progetto del Ponte sullo Stretto…». Dichiarazioni che arrivano in una fase “calda” delle procedure, alla vigilia del nuovo “Dl Infrastrutture” (che il Consiglio dei ministri dovrebbe esitare lunedì 19 maggio) e del voto del Cipess, che potrebbe arrivare entro l’inizio dell’estate (proprio il 21 giugno?).
