Il “re dei videopoker” e il suo uomo di fiducia respingono le accuse.

Il "re dei videopoker" e il suo uomo di fiducia respingono le accuse.

Gioacchino Campolo, sotto inchiesta per estorsione, non si è chiuso a riccio ma ha ha scelto il confronto diretto. Andrea Gaetano Zindato, invece, si è avvalso della facoltà di non rispondere. La procura di Reggio ipotizza il reato di estorsione aggravata dal vincolo ‘ndranghetistico.