La boss della coca in Olanda incastrata grazie a Tirintino

Il boss della rete del narcotraffico era una donna, una colombiana che gestiva le importazioni dall’America latina dalla sua base ad Amsterdam. Da Aura, questo il suo nome, passavano tutti gli affari che il gruppo di Rosarno e degli Alvaro, capeggiato dal broker Giuseppe Tirintino, trattava in Olanda. Una rete che muoveva centinaia di milioni di dollari per importare montagne di cocaina in Europa. La manovalanza sarebbe stata invece gestita dal compagno della donna, un albanese di nome Max. Il gruppo era stato scoperto nel 2013 grazie alle autorità italiane che chiedeva informazioni su due fratelli italiani che spacciavano cocaina ad Amsterdam.