Sono parecchio dure le 22 condanne decise dalla gup Arianna Raffa al termine dell’udienza preliminare per il processo con il rito abbreviato della “casetta” dello spaccio, gestita tre gruppi a Santa Lucia sopra Contesse, nel complesso delle Case Arcobaleno. Il nome in codice dell’operazione della distrettuale antimafia e della Polizia era “Alleanza”. Al centro della vicenda un’abitazione abusiva che era stata trasformata in una sorta di market della droga sempre aperto sia di giorno che di notte sul quale si reggeva l’economia di diversi nuclei familiari. A formulare le richieste di pena, parecchio pesanti, che in sostanza sono state accolte dalla giudice, erano stati i sostituti della Dda Piero Vinci e Roberto Conte il 24 settembre scorso.
