La droga in ambulanza. Il processo è da rifare

È parzialmente da rifare il processo “Red drug” per quel clamoroso traffico di droga sparpagliato in tutta Italia scoperto dalla Guardia di Finanza durante il primo terribile lockdown, con l’asse privilegiato Messina-Roma, dove aspettava la “roba” quel Mario Spinelli accreditato a capo di un proprio clan pescarese e imparentato con i Casamonica. La IV sezione della Cassazione ha infatti annullato parzialmente la sentenza d’appello per la riconsiderazione esclusivamente del reato associativo, mentre per tutto il resto delle accuse contestate agli imputati le condanne inflitte a suo tempo in appello diventano definitive.