Si è chiuso con dieci condanne e una assoluzione il processo d’appello bis scaturito dall’operazione “Furia”, l’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Messina sulla riorganizzazione di Cosa nostra barcellonese, con le sue varie diramazioni. Al vaglio dei giudici della corte d’appello di Messina il troncone dei giudizi abbreviati, che tornava dopo il passaggio in Cassazione, sul traffico di droga tra Messina, Barcellona e Milazzo che ha avuto origine nel 2018 a seguito della scarcerazione del barcellonese Carmelo Mazzù. Aveva portato a suo tempo all’emissione da parte del gip Monica Marino a 25 ordinanze di custodia cautelare. Oltre alle 11 condanne la corte d’appello ha disposto anche un’assoluzione totale e alcune parziali e riqualificato, per alcuni casi, con lo spaccio di lieve entità, rideterminando cosi la pena.