«Un’attività organizzata di spaccio di stupefacenti da reperire e diffondere nel mercato in modo sistematico». Così la Cassazione descrive l’operatività della famiglia Spagnolo che tra il 2020 e il 2021 mise in piedi un traffico di droga a Crotone con epicentro il centro storico. E lo fa nelle 40 pagine di motivazioni della sentenza con la quale, il 25 settembre scorso, ha reso definitive 5 condanne e disposto un nuovo appello a Catanzaro per gli altri 4 imputati.
