Una scelta quasi “corale” verso i giudizi abbreviati, seguendo il “capostipite”. S’è aperta ieri mattina davanti alla gup Claudia Misale l’udienza preliminare per i diciotto imputati sulla famiglia mafiosa barcellonese degli Ofria. Che secondo la Procura di Messina continuava a gestire nell’ombra anche dopo la confisca la storica azienda di rottamazione e ricambi auto e smaltimento di rifiuti, anche speciali, nata nel 1980 e intestata “Bellinvia Carmela”, la madre dei fratelli Ofria, Salvatore e Domenico. Con la complicità dell’amministratore giudiziario, il commercialista catanese Salvatore Virgillito, che adesso è accusato di concorso esterno all’associazione mafiosa e peculato aggravato da finalità mafiose.
