Sono due i gruppi criminali emersi dalle indagini della Procura di Brescia su un maxi traffico di droga che ha portato ieri all’arresto di 45 persone e all’iscrizione nel registro degli indagati di altre 87. Nel complesso è stato contestato il traffico di circa 2.000 chili di cocaina, 1.500 di hashish e 700 di marijuana. Il primo gruppo criminale, che gravitava nella provincia di Brescia, avrebbe importato droga direttamente dai paesi produttori, nello specifico cocaina dalla Colombia – grazie all’intermediazione di una donna ritenuta collegata a soggetti del “clan del golfo” – e hascisc dal Marocco fatto transitare dalla Spagna, dove tra l’altro sarebbe fuggito uno dei destinatari della misura cautelare, dichiarato latitante. Del secondo gruppo avrebbero fatto parte, oltre a cittadini albanesi, soggetti legati da vincoli di parentela con le famiglie di ‘ndrangheta Nirta e Strangio di San Luca.
