Lo hanno perseguitato per diversi mesi di notte, all’interno della sua abitazione, compiendo atti violenti. Cinque diciassettenni siracusani si sarebbero introdotti a casa di un 67enne siracusano e lo avrebbero molestato: rasandogli i capelli a zero, dando fuoco ai suoi effetti personali, costringendolo a consumare sostanze stupefacenti fino a farlo star male e obbligandolo a dormire su una sedia. La polizia ha eseguito nei confronti dei cinque aguzzini l’ordinanza di applicazione della misura cautelare del collocamento in comunità, emessa dal Gip presso il Tribunale per i minorenni di Catania. Sono accusati di atti persecutori, violazione di domicilio e danneggiamento aggravato in concorso. Le modalità richiamano subito alla mente la morte del 2016 di don Pippo, 80enne che abitava nel quartiere Grottasanta a Siracusa, preso di mira da due giovani che entrarono di notte nella sua abitazione, lo aggredirono e appiccarono le fiamme.
