Hanno concordato la pena i tre imputati del processo d’appello per lo spaccio di droga a Mangialupi. Il processo era nei confronti di Massimo Famà D’Assisi, Nunzio Micali e Antonino Vernucci. La Corte d’appello presieduta dal giudice Francesco Tripodi ha accolto le richieste di concordato, concedendo le attenuanti generiche. È stata quindi rideterminata la pena per Massimo Famà D’Assisi a 5 anni e 4 mesi e 24 mila euro di multa, per Nunzio Micali a 4 anni e 18mila euro di multa e per Antonino Vernucci a 3 anni e 14 mila euro. La Corte ha inoltre concesso i domiciliari a Vernucci che esce dal carcere. Nella difesa sono stati impegnati gli avvocati Salvatore Silvestro, Gianmarco Silvestro e Rosa Guglielmo.