Marijuana, il business delle ’ndrine nelle aree protette dell’Aspromonte

Proseguono, a tappeto, i controlli dei carabinieri nelle aree montane dell’Aspromonte finalizzati a porre un forte contrasto all’ormai sempre più diffuso fenomeno criminale della coltivazione, ai fini del successivo spaccio, di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’ultima operazione, i militari della Compagnia di Bianco, con il supporto dello Squadrone eliportato Cacciatori di Calabria e dell’ottavo Nucleo elicotteri, hanno individuato e distrutto un’estesa piantagione di canapa indiana composta da decine e decine di arbusti, già adulti e quindi prossimi al taglio e alla lavorazione, di marijuana. La coltivazione è localizzata in una impervia area montana del comune di Samo, nel “cuore” dell’Aspromonte. All’interno del sito i militari hanno scoperto centinaia di piante alte quasi due metri, strumenti agricoli e pompe idriche utilizzati per la cura e l’irrigazione.