«Ho creduto nella giustizia, ora voglio dedicarmi alla mia famiglia che tanto ha sofferto con me». Sono le parole di Luciano Mottola, ex sindaco di Melito che ieri, giorno del suo 40esimo compleanno, è stato assolto con formula piena “perché il fatto non sussiste” dall’accusa di voto di scambio politico mafioso in occasione del turno di ballottaggio delle elezioni amministrative del 2021. Mottola eletto in una coalizione di liste civiche era finito sotto processo per voto inquinato dalla camorra. Ma la sentenza emessa dal gup di Napoli Fabio Lombardo ha assolto l’ex primo cittadino difeso dall’avvocato Alfonso Quarto. Assoluzione perché il fatto non sussiste anche per Emilio Rostan, padre dell’ex deputata Michela Rostan, dall’accusa di scambio elettorale politico-mafioso.