Una guerra senza quartiere per mettere la mani sui soldi della formazione “riformata”. Dopo gli scandali degli anni passati, vedasi caso Genovese, il settore doveva essere bonificato dalla politica. E invece dall’indagine sulla massoneria segreta che ha portato all’arresto l’ex deputato Giovanni Lo Sciuto emerge che la politica prova ancora a giocare un ruolo per mettere le mani sui soldi della formazione professionale e garantirsi assunzioni clientelari.
