A meno di un anno dal clamoroso arresto, ultima pesante tegola sul capo del “paladino” di un’antimafia già attraversata da scandali e inchieste, la Procura di Caltanissetta ha concluso il processo nei confronti di Antonello Montante, ex presidente di Sicindustria che per anni ha incarnato il volto pulito dell’imprenditoria siciliana. Dieci anni e sei mesi di carcere la richiesta di pena avanzata dal procuratore capo di Caltanissetta Amedeo Bertone e dai pubblici ministeri Stefano Luciani e Maurizio Bonaccorso al termine della requisitoria che chiude l’atto di accusa all’industriale siciliano, imputato di aver costruito, anche con la complicità di esponenti delle forze dell’ordine che beneficiavano dei suoi favori, una sorta di rete di spionaggio.
