A 15 anni aveva ideato, organizzato e consumato insieme a due complici maggiorenni l’omicidio di due componenti del clan, per “punirli” e dare l’esempio agli altri uomini della cosca. Lo hanno scoperto i carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna e della tenenza di Melito, che hanno dato esecuzione a un’ordinanza a carico di un ragazzo di Melito di Napoli, ora 16enne, ritenuto un elemento di spicco del clan camorristico degli “Amato-Pagano”, operante nel controllo degli affari illeciti nel comune campano e limitrofi.
