La Finanza appone i sigilli al patrimonio di Cosimo Leuzzi, noto per essere stato, negli anni ’90, arrestato e in seguito condannato nell’ambito della vasta operazione anticrimine “Stilaro”, e per via della recente e maxi operazione contro la ’ndrangheta, lungo l’asse Locride-Calabria-Lombardia, conosciuta col nome di “Crimine”.
