Operazione “Ottavo Cerchio”. Assolto ex autista della Procura

Si conclude con l’assoluzione il processo d’appello bis nei confronti dell’ex autista della Procura Angelo Parialò, coinvolto nell’operazione “Ottavo Cerchio”, scattata nel 2020. L’indagine all’epoca fece emergere un giro di “mazzette” che vedeva coinvolti imprenditori e funzionari pubblici per episodi slegati tra loro. La Corte d’appello ha assolto Parialò con la formula “perché il fatto non sussiste”. Era accusato di corruzione e rivelazione del segreto d’ufficio. Il sostituto pg aveva concluso il suo intervento chiedendo la condanna a 4 anni e 1 mese. I giudici di secondo grado, invece, hanno accolto la tesi della difesa rappresentata dagli avvocati Domenico Andrè e Felice Gemelli, arrivando all’assoluzione. Quello che si è concluso è processo bis nei confronti di Parialò, scaturito da un rinvio della Cassazione che, accogliendo il ricorso presentato dall’avvocato Andrè, aveva annullato la condanna a 4 anni e 3 mesi inflitta in primo grado dal tribunale successivamente confermata in appello e disposto un nuovo processo davanti ad un’altra sezione della Corte d’appello.