Un dipendente comunale di Mesoraca è finito in carcere con l’accusa di estorsione, minacce ed usura. L’uomo viene accusato di avere prestato alla sua vittima, in precarie condizioni economiche, la somma di 2.500 euro, pretendendone la restituzione di 4.000, in aggiunta a dei ‘favori’ sessuali.
