Procedimento “Alta tensione” tutti assolti nell’appello bis

Dodici assoluzioni su dodici imputati. Dopo l’annullamento con rinvio, disposto dalla Cassazione nel 2018, la Corte d’Appello di Reggio Calabria ha emesso la sentenza del processo «Alta Tensione». Il procedimento è nato da un’inchiesta della squadra mobile di Reggio Calabria che, nel 2010, aveva portato a numerosi arresti di presunti capi e affiliati ai clan Caridi-Borghetto-Zindato. Cosche, queste ultime, considerate, all’epoca, federati con la famiglia Libri. L’indagine riguardava il controllo della ‘ndrangheta nella zona sud di Reggio Calabria e, in particolare, dei quartieri Modena, Ciccarello e San Giorgio Extra dove ci sarebbero state anche delle frizioni con le cosche Rosmini e Serraino.