I quantitativi di droga e le partite da 20-30 chilogrammi di marijuana viaggiavano puntualmente sull’asse Reggio-Rosarno-Pizzo. La base operativa dell’organizzazione era stata installata nella Piana, i depositi degli stupefacenti in un terreno agricolo di contrada “Chieppi” a Rosarno, la produzione in una cooperativa agricola alle porte di Pizzo Calabro. E le spedizioni – anche se la regola era il ritiro diretto nell’hinterland di Rosarno – avvenivano ovunque: a Reggio soprattutto, con clienti anche nel Catanese. La gang della droga – 13 indagati per detenzione, produzione e commercio di sostanza stupefacente, del tipo marijuana – sono stati raggiunti in questi giorni dal provvedimento di avviso conclusioni indagini a firma del sostituto procuratore Lucia Spirito con l’ok del procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Stefano Musolino.
