Per diventare “onorevole”, racconta un pentito, era pronto a tutto. A sbor-sare una grossa somma di denaro. E perfino a far uccidere un compagno di partito. Secondo il racconto dell’ex capo di Cosa nostra agrigentina Maurizio Di Gati, Salvatore Caltagirone, il primo dei non eletti della lista di Alleanza nazionale ad Agrigento alle regionali del 2001, gli chiese due anni dopo di eliminare il deputato Giuseppe Infurna, per poterne prendere il posto all’Assemblea regionale.
