“Propaggine”, sconti di pena ed esclusione dell’aggravante

Sensibili sconti di pena, esclusione per tutti dell’aggravante del reinvestimento. Questi in breve i punti salienti della sentenza emessa dalla Corte d’appello di Roma nei confronti dei 14 imputati coinvolti nell’inchiesta “Propaggine” che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato. Alla sbarra i presunti boss e affiliati alla cosca Alvaro di Sinopoli che avrebbero creato una cellula della famiglia aspromontana nella Capitale.