Sapeva che quei ristoranti del lungomare erano stati aperti con soldi provenienti dall’usura, ma per anni non ha indagato. Anzi: secondo le accuse che la Procura gli muove, Vittorio Pisani, finora capo della squadra mobile di Napoli, quei ristoranti li ha frequentati assiduamente perché era amico del loro proprietario, Marco Iorio. Dalle carte dell’inchiesta emergono particolari molto pesanti sulla condotta che avrebbe tenuto il funzionario di polizia.
