Aveva un organigramma ben definito il gruppo che al rione Giostra distribuiva la droga in città e in provincia, smantellato dalla maxi operazione di lunedì notte dopo l’indagine della Procura diretta da Antonio D’Amato e dei carabinieri. Lo delinea nella sua ordinanza di custodia la gip Monia De Francesco, che in ben 400 pagine racconta l’intera genesi e gli sviluppi dell’indagine. L’attività investigativa – spiega la gip -, ha consentito di svelare l’operatività, per un significativo arco di tempo, e fino all’attualità, di un’articolata organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, di natura eterogenea, avente la disponibilità di armi e in collegamento anche con altre realtà territoriali, messa in piedi originariamente, quale capo promotore da Mazzeo Giuseppe, che manteneva la sua vitalità anche dopo il suo arresto grazie al contributo significativo di Abate Rosario, Castorino Giuseppe e Savoca Maurizio.
