Pugno di ferro del Gup di Reggio Calabria, Giovanna Sergi, contro le gerarchie moderne della ’ndrina Libri, storica famiglia mafiosa che è anche uno dei quattro assi portanti del direttorio mafioso leader del mandamento “Centro”. E pene pesanti come un macigno per i presunti capi, chi avrebbe agguantato le redini del clan dopo la scomparsa degli storici padrini e il carcere dei primi reggenti. Il conto più salato è stato riservato ad Edoardo Mangiola, per la Dda rampante vertice della cosca Libri: 20 anni di reclusione.
