Rete di spaccio a Barcellona: 13 condanne

È arrivata la sentenza dei diciotto giudizi abbreviati, nel primo pomeriggio di ieri, a conclusione della maxi udienza preliminare davanti al gup Maria Militello per l’inchiesta della Dda e dei carabinieri sulla riorganizzazione di Cosa nostra barcellonese, denominata “Montanari”. In questo caso per il troncone relativo per lo più ai reati di narcotraffico e possesso di armi. Il complesso delle decisioni adottate dal gup Militello dopo una lunga camera di consiglio è di 13 condanne e 5 assoluzioni totali, più diverse assoluzioni parziali.  Si tratta di uno stralcio della mega operazione in cui sono confluiti tre filoni investigativi gestiti dai carabinieri del Comando provinciale di Messina e delle Compagnie di Barcellona e Milazzo e della Procura distrettuale antimafia di Messina. Il blitz scattò lo scorso febbraio, risultato di una capillare attività coordinata dal procuratore aggiunto Vito Di Giorgio e dai tre sostituti della Dda Fabrizio Monaco, Antonella Fradà e Francesco Massara, sulla famiglia mafiosa dei “barcellonesi”.