Una distesa di serre perfettamente mimetizzate tra gli uliveti, un odore pungente nell’aria e l’intuizione dei Carabinieri. È così che una normale attività di controllo nelle campagne di Rizziconi si è trasformata nella scoperta di una vera e propria “fabbrica verde” di marijuana. I militari della Stazione, affiancati dalla Sezione Operativa della Compagnia di Gioia Tauro, guidata dal Capitano Nicola De Maio, e supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, durante un servizio mirato hanno sentito un forte odore di cannabis provenire da alcune serre, a prima vista destinate alla floricoltura. Il sospetto è durato pochi secondi: una volta varcati gli ingressi, davanti ai Carabinieri si è aperta una delle più consistenti piantagioni scoperte negli ultimi mesi nella Piana. Dentro le strutture, perfettamente organizzate, sono state trovate 545 piante di canapa indiana, disposte in 24 filari, alimentate da un sistema di irrigazione efficiente, segno di una gestione tutt’altro che improvvisata e capace di garantire una produzione continua.
