I Carabinieri sono andati a colpo sicuro, una “soffiata” anonima li aveva indirizzati in quel capannone nelle campagne di Candidoni, nella Piana di Gioia Tauro. Il blitz è andato a segno e i militari sono riusciti a eseguire un sequestro record di cocaina, uno dei più importanti degli ultimi anni. In manette è finito Giuseppe Scarcella. Secondo gli uomini dell’Arma e dei magistrati della procura di Palmi, che coordina le indagini, sarebbe proprio il quarantenne di Rosarno il proprietario di quei 285 chili di cocaina rinvenuti nel blitz a Candidoni. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri della compagnia di Gioia Tauro, supportati dai colleghi dello Squadrone eliportato cacciatori Calabria, che hanno fatto irruzione nel capannone di un terreno agricolo che ricade nel territorio del piccolo comune al confine con la provincia di Vibo Valentia.
