Sequestro beni di 600mila euro a un reggino nel Senese

Un imprenditore originario di Reggio Calabria è stato colpito, nella giornata di ieri, da un sequestro di beni di circa 600mila euro in provincia di Siena. L’operazione è stata eseguita dalla guardia di finanza dello Stretto e dalla squadra mobile senese. Secondo le indagini, l’uomo sarebbe un fidato prestanome della cosca “Tegano-De Stefano, clan per il quale curerebbe anche gli interessi patrimoniali. Per questo motivo, la sezione misure di prevenzione del tribunale di Reggio-Calabria ha disposto il sequestro, tra Siena, Sovicille Monteroni d’Arbia, del patrimonio intestato ai familiari dell’uomo, ossia una villa con relative pertinenze, due appezzamenti di terreno, un locale adibito ad autorimessa, un B&B/affittacamere, oltre a conti correnti e disponibilità finanziarie, per un valore stimato in oltre 600.000 euro.