Nuovo colpo al patrimonio della ‘ndrangheta di Isola Capo Rizzuto. Ieri i militari dello Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata e del Comando provinciale della Guardia di finanza di Catanzaro hanno sequestrato 23 immobili, 24 terreni, quote societarie e un’azienda, per un valore di 4.301.590 euro, riconducibili a tre imputati del processo d’appello-bis “Jonny”, ritenuti appartenenti e contigui alla cosca Arena di Isola Capo Rizzuto: gli imprenditori Pasquale Poerio (51 anni), Antonio Poerio (53) e Angelo Muraca (65). I decreti di sequestro sono stati emessi dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Catanzaro che ha accolto la richiesta della Dda. I giudici hanno valutato fondata la pericolosità sociale dei tre accusati e la sproporzione tra i loro redditi dichiarati e le ricchezze accumulate.