La giornata-tipo del “manager” delle scommesse, si fa per dire. La racconta lo stesso Carmelo Salvo in un’intercettazione. Dialogando con un altro indagato – scrive il gip -, raccontava di avere diversi immobili e di non avere bisogno di denaro: “non ho soldi ho bene o male le case… ma sì alla fine dico parliamoci chiaro che cazzo devo fare ormai io la verità! Mi sento appagato di quello che io ho fatto perché io… non mi manca niente perché grazie a Dio lo stipendio è buono i miei figli li ho mezzi sistemati perché il lavoro c’è quindi sono, sono a posto va!”.