Avevo fatto dei prestiti ad entrambi, mi dovevano dei soldi. E quel giorno sono piombati in casa mia tutti e due armati di pistola. Dopo la sparatoria sono scappato e mi sono nascosto perché temevo seriamente una “vendetta”. Sarebbe questa secondo indiscrezioni la “versione di Costantino”, ovvero la sua ricostruzione della sparatoria che ha portato alla morte del 31enne Francesco Portogallo e del 35enne Giovanni Cannavò, colpiti alle spalle mentre cercavano di fuggire.
