Sotto chiave ville e conti correnti.

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Ville, fabbricati, automobili, conti correnti e una società attiva nel commercio all’ingrosso di frutta e verdura. È il “bottino” della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Catania che ha sequestrato a Carmelo Bonaccorso, 57 anni, un patrimonio superiore a oltre un milione e centomila euro. Per gli investigatori Bonaccorso farebbe parte del gruppo di Viagrande, legato al clan “Laudani” di Catania, i “Mussi di ficurinia”.