Dopo i dieci arresti e l’obbligo di dimora eseguiti dalla Squadra mobile, ieri è toccato alla difesa muovere le pedine nell’ambito dell’inchiesta antidroga sullo spaccio in quel di Santa Lucia sopra Contesse. Ma si sono quasi tutti avvalsi della facoltà di non rispondere gli indagati colpiti da misura cautelare, nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip Fabio Pagana. Tutti tranne Angelo Arrigo e Valentino Chiatto, che hanno invece provato a chiarire le rispettive posizioni e i ruoli.
