Botte da orbi. Un pestaggio feroce che ha come matrice affari legati al mondo degli stupefacenti. Una ragione di vita per chi, nel novembre del 2018, si è scagliato brutalmente contro un giovane, che, invece, avrebbe potuto trovarsi di fronte la morte. Per soli 200 euro. Il malcapitato ha subito un vasto trauma cranico. Ed è stato ricoverato in prognosi riservata al Policlinico universitario “Gaetano Martino”. Messo “Knock down” dalla furia degli aggressori. Vittima di azioni violentissime, come un pugile in balia di un altro in un incontro di boxe sul ring dello spaccio. Proprio il termine tecnico inglese ha portato inquirenti e investigatori a sceglierlo quale nome in codice dell’operazione antidroga scattata all’alba di ieri. Un blitz sfociato in undici misure cautelari.
