La Procura distrettuale di Reggio Calabria ha formalmente avanzato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di diciotto persone coinvolte, a vario titolo, nell’inchiesta antidroga “Stylos”. Si tratta di un procedimento che, per ampiezza e complessità, ha già attirato l’attenzione degli ambienti giudiziari e dell’opinione pubblica, delineando un quadro investigativo che intreccia traffici di stupefacenti, disponibilità di armi e radicamenti criminali in diverse aree della Calabria. Secondo quanto contestato dal pubblico ministero Domenico Cappelleri, dieci degli indagati sarebbero parte integrante di un’associazione criminale dedita al narcotraffico, aggravata dalla disponibilità di armamenti. L’organizzazione, attiva tra il novembre 2016 e il novembre 2019, avrebbe operato con continuità e sistematicità tra il Soveratese e l’alta Locride, individuando in Soverato l’epicentro delle proprie attività illecite.
