Ci sarebbe un regolamento di conti tra clan alla base dell’agguato in cui ieri doveva morire un pregiudicato 23enne barese, ferito gravemente al basso addome da uno degli almeno setti proiettili di una calibro 9, esplosi contro lo sportello dell’auto a bordo della quale il ragazzo viaggiava con la fidanzata 15enne, anche lei rimasta ferita. I carabinieri, coordinati dalla Dda di Bari, stanno visualizzando i filmati, analizzando i rilievi sul luogo della sparatoria, viale delle Regione al quartiere San Paolo, uno dei feudi del clan mafioso Strisciuglio, e raccogliendo testimonianze.
