Alle Case Arcobaleno di Santa Lucia sopra Contesse c’erano tre organizzazioni che, per gli investigatori, gestivano le piazze dello spaccio di droga. Tre gruppi diretti da persone diverse ma con contatti tra di loro. La prima organizzazione, che aveva base operativa nella “casetta”, sarebbe stata diretta da Vincenzo Lucchesi (fino a febbraio 2022) e da Michele Arena. Proprio su Lucchesi si erano concentrate inizialmente le indagini degli investigatori che erano venuti a sapere di un giro dello spaccio di droga a Santa Lucia sopra Contesse. Erano emersi anche i contatti con Michele Arena che ad un certo punto si erano guastati. Le intercettazioni hanno permesso di risalire anche ad un altro gruppo che sarebbe stato capeggiato da Elena Santovito. Nell’attività sarebbe stato coinvolto anche il figlio Giuseppe Arena “Peppone”. Secondo gli investigatori la donna sarebbe stata molto attenta nelle conversazioni in casa evitando di nominare i fornitori o le persone che collaboravano nell’attività.
