«Un’assoluzione che ha posto fine a un decennio di calvario giudiziario»

Destini inevitabilmente incrociati per i due tronconi processuali di “Gotha”, l’inchiesta della Procura antimafia che ha sostenuto la tesi della cosiddetta cupola politico-affaristico-mafiosa, con esponenti di primo piano delle Istituzioni, delle professioni, dell’imprenditoria e di uomini dello Stato che sarebbero stati in sintonia e condivisione per la gestione affaristico della città di Reggio. Anche sul processo d’appello con rito ordinario, già avviata la girandola degli interventi difensivi, rimbomba l’eco della sentenza della suprema Corte di Cassazione che ha annullato senza rinvio la sentenza di condanna emessa nei confronti dell’avvocato Giorgio De Stefano «perchè il fatto non sussiste». Sentenza della Corte d’Appello di Reggio Calabria emessa il 14 novembre 2024 (e depositata il 12 maggio 2025), che aveva condannato l’avvocato Giorgio De Stefano a 10 anni di reclusione per partecipazione all’associazione mafiosa.