Usura in famiglia, anche il marito resta in carcere

Anche Franco Pinto rimarrà in carcere. Lo ha stabilito il Tribunale della Libertà, respingendo il ricorso presentato dai suoi legali contro la misura della custodia cautelare. Stessa sorte, nei giorni scorsi, era toccata alla moglie, Cinzia Maritato. La coppia è accusata di aver esercitato, per quasi trent’anni, attività usuraia ai danni di Francesco Occhiuzzi, 62 anni, imprenditore nel settore dello spettacolo e noto volto televisivo. Il provvedimento del Tribunale giunge dopo che il Gip di Paola, Carla D’Acunzo, pur non convalidando il fermo iniziale, aveva comunque disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi. Secondo gli inquirenti, Pinto e Maritato avrebbero approfittato nel tempo della fragilità economica di Occhiuzzi, mantenendolo in una morsa fatta di debiti, minacce e pressioni psicologiche.