Sequestro per 500mila euro.

Beni per un valore di oltre 500mila euro sono stati sequestrati a Pasquale ed Antonio Libri, 65 e 44 anni, zio e nipote, considerati al vertice dell’omonima cosca operante a Cannavò. Nell’ultimo anno la Dia reggina ha eseguito 14 sequestri e confische di beni per un valore complessivo di 12 milioni di euro.

Colpite cosche tirreniche legate a Cosa Nostra.

Gigantesca operazione notturna dei carabinieri nella zona tirrenica della provincia di Messina contro alcuni clan legati al mandamento palermitano di Ganci e San Mauro Castelverde. 44 gli ordini di custodia cautelare, oltre gli 80 gli indagati, tra cui diversi nomi di spicco fra imprenditori, avvocati ed uomini politici.

Altri due cadono nella rete.

E’ durata appena una settimana la latitanza di Giuseppe Antonio Accorinti, 44 anni, e Giuseppe D’Angelo, 24 anni, entrambi coinvolti nell’operazione ‘Dinasty’. Il primo è stato arrestato, D’Angelo, invece, si è costituito. Entrambi sono referenti della cosca di Limbadi.

E’in corso una ‘guerra’ tra clan.

E’ questa la tesi degli investigatori dopo l’assassinio del bracciante di Andali Angelo Sculco, 44 anni, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza. L’omicidio di Sculco è il terzo che si registra negli ultimi mesi nella Presila Catanzarese, dove, per l’appunto, è in atto un regolamento di conti.

Acerra, ucciso a colpi di lupara.

Francesco Iazzetta, 44 anni, pregiudicato, con precedenti per spaccio di stupefacenti, è stato ucciso con un solo colpo di lupara in una stradina di campagna. La pista più consistente seguita dagli inquirenti è quella di una partita di droga non pagata.